Microwave – 2000
Whirlpool, con grande intuizione, si è lanciata nel nuovo millennio, stravolgendo le regole del design, contrastando la banalità delle forme convenzionali, sperimentando nuove soluzioni per un prodotto di spicco dell’Azienda: il forno a microonde! Come? Coinvolgendo otto designer di fama internazionale. A che scopo? Per migliorare la qualità, l’estetica e suppongo la funzionalità. Io mi sono impegnato a riprodurli in due versioni. Nella prima riproduzione la semplicità fa l’immagine. Nella seconda versione invece accarezzo con una lieve pennellata di luce ogni modello, come una scintilla che dal niente crea la percezione per un’idea, un’invenzione, un progetto originale. Un sincero ringraziamento a tutto lo staff che ha collaborato con me, e un ringraziamento speciale alla Triennale di Milano e al Louvre di Parigi per essere tra le prime istituzioni ad ospitare i risultati di questo lavoro.
Viaggio Continuo – 2007
Nelle foto vi è un omaggio alla strada percorsa, a Miami, alla Florida; la stessa che Stefano ha sentito come sua patria per molti mesi, una Terra ospitale che lascia un segno indelebile di appartenenza. Così il fotografo ha voluto fermare nella memoria momenti di vita, colori ed atmosfere che solo una Terra di là da venire può dare…Un Paese dove la gente non ha età, dove non esistono etnie e dove il sogno americano appartiene a tutti, a tutti quelli che lo vogliono vivere e che accettano di essere travolti dal chiasso della vita.
I cavalli delle Voloire – 2011
Cavalcando BIanca, la mia cavalla preferita, penso spesso a quando, durante le esibizioni, la vedo trainare i cannoni insieme ai suoi pari di batteria, veloci e potenti galoppano lanciati nella piazza della caserma. La cosa mi inorgoglisce moltissimo, io disabile su sedia a rotelle su un cavallo da guerra. Ma quello che mi ha colpito di più da quando ho iniziato la riabilitazione è la grande docilità che questi cavalli dimostrano nei confronti dei disabili, tranquilli e maestosi si prestano dolcemente ai nostri esercizi. Ed è per questo che ho deciso di documentare fotograficamente i vari aspetti della vita di questi splendidi animali, dal galoppo con i cannoni al lavoro con noi disabili, oltre alle carote e alle carezze è l’unico mezzo che ho per poterli ringraziare.
El principin a Milan – 2014
….ora mi sono lasciato prendere per mano dal Piccolo principe addentrandomi nella giungla dei ricordi, trasformandomi in un cacciatore di immagini, ritornando nei luoghi che frequentavo da piccolo fotografandoli con occhio da bambino nella speranza di catturare, prima o poi, quell’essenziale che è invisibile agli occhi. Quartieri, Vie, Piazze, piccioni come uccelli selvatici, personaggi bizzarri, piccoli mondi da scoprire ora come allora, con una nuova ottica, emozionante, sovrapporre il presente il ricordo e il racconto, fissando per sempre quel momento nel tempo. Perché? Ma per vederci più chiaro, per vederci con il cuore.
